“Il nostro racconto abbraccia millenni di storia, ingredienti e ricette che si sono stratificate nell’Isola al centro del Mediterraneo. È un viaggio nel tempo e nello spazio, che parte dalla tradizione e guarda al futuro.” . Visitando la Sicilia sud orientale non potevo mancare una visita alla famosa cucina dello Chef Ciccio Sultano, due stelle Michelin, un vero punto di riferimento per i palati gourmet che vogliono assaporare la terra siciliana nelle sue origini più genuine. Citando le parole dello Chef, la sua filosofia: ‘...in cucina, di fronte al progetto di un nuovo piatto, decido in base a tre principi, identità, appartenenza e responsabilità. Deve essere, cioè, prima mio, poi siciliano e infine rispettoso delle attese di chi si siede a tavola.’ Ristorante elegante, diverse piccole sale, classico con ponderati tocchi di barocco, personale elegante e servizio professionale ma non impostato, una bella esperienza da provare in una città suggestiva come l’indimenticabile Ragusa Ibla. Ho scelto il menu Vento e Passione, i piatti non vengono indicati e ogni portata è una sorpresa. Nonostante il Ristorante Duomo sia rinomato per la sua grande cantina, durante la nostra cena a Ragusa abbiamo deciso di assaggiare due cocktail anche perché lo chef Ciccio Sultano1 è famoso nel tema ‘Gastro-Mixology’, ovvero la buona convivenza di miscele alcoliche e fine dining. Ed è stata una scelta azzeccata, in poche parole i due cocktail scelti erano interessanti, dagli ingredienti curiosi (tipo l’acqua di mare!), freschi, giusti in abbinamento con i primi piatti di entrèe e molto scenografici da vedere in tavola. Vi consiglio di provarne uno in carta se andrete al Duomo! Acqua salata: Gin Hendrick’s, “Amaro Amara” (liquore siciliano alle arance rosse), Essenza al Pepe Nero, Acqua di Mare. Calibano: vino Cubia 2015 Cusumano, Succo di Sedano (celery juice), Tequila Ocho Blanco, Sakè Yuzu Yoigokochi, sciroppo di vaniglia Bourbon (vanilla bourbon sirup), Tonic Fever tree. La partenza del menu è stata memorabile: degno di nota il cannolo siciliano con caviale e gambero e soprattutto l’oliva che racchiude un fagiolo con granella di pistacchio. Spaghetti allo zafferano con caviale e capestante, uno dei miei piatti preferiti, di quelli che vorresti non finissero mai.. Triglia maggiore di scoglio con lisca (croccante) come un biscotto, su una mattonella fritta di insalata pomodoro e pan grattato. Spaghettone in salsa moresca ‘Taratatà’ con bottarga di tonno e succo di carote, un piatto squisito Proseguendo nel menu, un gelato al tartufo servito come un sandwich, ha portato un po’ di freschezza per gustare al meglio i secondi. Per chi adora il tartufo come me è stato molto più di un piacevole intramezzo tra le varie portate, un piccolo boccone gustoso! Si passa quindi al tonno rosso del mediterraneo, estratto di cipolla e sugo di carne alle tre cotture: sapore deciso della salsa, un ricordo quasi orientale, buonissimo il tonno, piatto che ho molto apprezzato. Poi il maialino nero siciliano farcito, salsa al melone cantalupo, senape, pure di patate alla cenere, e un carciofo, aggiungo, da far perdere la testa! Un dolce memorabile: cous cous di pistacchio con crema di latte, sorbetto alla lavanda e acqua di fiori!
Per stessa ammissione dello Chef: ‘Dare vita a un piatto è come improvvisare nel jazz: puoi rifarlo mille volte e ogni volta è diverso, perché rispecchia sempre le emozioni di quel momento.’ E di emozioni sarà ricca anche la vostra visita al ristorante Duomo.
0 Comments
Leave a Reply. |
Archives
August 2021
Categories |