Perché Venissa è uno dei miei 3 ristoranti italiani preferiti? Non sono un critico gastronomico, lascio ad altri il compito di giudicare tecniche, concetti e filosofie, qui racconto quello che un ristorante riesce a trasmettermi in termini di soddisfazione, entusiasmo, emozioni. Alcuni dei motivi per cui sono così affezionata a questo posto. 1. La sua cucina ambientale (che esalta lo stretto legame tra i piatti e l’ambiente circostante) mi fa sentire tutt’uno con la laguna veneziana che adoro 2. L’utilizzo sapiente (e sorprendente) di erbe e vegetali che trasformano i piatti in piccoli capolavori di gusto (i cannolicchi con olio di ginepro di quest’ultimo menu e i peperoni dell’orto valgono da soli il viaggio fino a Mazzorbo) 3. L’estrema attenzione a temi a me cari come il rispetto dell’ambiente e la ricerca di una cucina il più possibile a basso impatto sul nostro pianeta (utilizzo di materie prime di prossimità, stagionalità, recupero e riduzione degli sprechi) 4. Il magnifico vigneto di Dorona (vitigno che ha alle spalle una storia avvincente come un romanzo) da cui viene prodotto il Venissa, un vino bianco unico al mondo che si può degustare al ristorante 6. Ambiente circostante da favola. Silenzio, tranquillità, le case colorate di Burano e quel profumo di salmastro misto a umidità che mi ricorda istintivamente di trovarmi in uno dei posti più suggestivi, fragili e preziosi di questo pianeta Piatti in ordine di comparsa . Fondale della laguna: gel di granchio, spugna di cozza, lattuga di mare, ostrica e erbe della laguna, finocchietto di mare e salicornia . Gocchi ripieni di albicocca con peperone mantecato nel burro di sambuco, salse di finocchietto di mare e albicocca fermentata, foglie di finocchietto di mare e santoreggia. Misto di crudi.
. Ravioli di artemisia, pinoli, erbe balsamiche e amare, fiori di calendula . Incontro tra la laguna veneta e Piemonte: Plin al Gò (il ghiozzo comune con cui si fa tipicamente il risotto a Burano, condito con abbondante parmigiano e prezzemolo): il gò è arrostito è usato come ripieno per dei Plin e parmigiano e prezzemolo del risotto di gò sono sostituiti rispettivamente da mandorla grattugiata e timo serpillo.
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August 2021
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