Seconda volta su questa piccola isola nella laguna veneziana, a un anno esatto dal mio indimenticabile pranzo al Ristorante Venissa. Questa volta ho avuto il piacere di provare la versione accanto più informale, l’Osteria Contemporanea. È un posto altrettanto piacevole e curato, immerso nel verde, tra fiori e vigneti, dove apprezzerete sopratutto la tranquillità che contraddistingue l’isola di Mazzorbo. Potete scegliere un menu ‘Ci pensa l’oste’ con una selezione del meglio dalla cucina in base al pescato e alle verdure raccolte negli orti autoctoni. Il valore aggiunto? Tutte le paste sono fatte in casa e il menu comprende pochi piatti per lavorare con materie prime sempre fresche e di qualità. Scegliendo alla carta invece avrete varie possibilità. Tra gli antipasti vi consiglio i due piatti che ho preferito fra tutti. Sarde sempre croccanti in saor di lampone con cipolla di Tropea: mancava solo leggermente la parte acida, non incisivo il saor di lampone ma fritte in modo meraviglioso. Tartare di volpina, rapa rossa, mela verde e olio di maggiorana: tripudio di equilibrio tra croccantezza-morbidezza e dolcezza-acidità tra il pesce e le fette di mela verde. Tra i primi meritano la menzione i conchiglioni con crema di carciofi e ragù di pesce: avrei solo preferito più carciofi, quasi assenti in molti bocconi. Tra i secondi ho provato moscardino, crema di mais affumicato, zucchine in scapece, olio al coriandolo, chips di polenta: anche in questo caso leggermente carente la componente acida delle zucchine e prevale un po’ troppo il sapore di affumicato, fra tutti il piatto che mi ha convinto meno. Tra i dolci, nel complesso gradevoli, ho provato il Tiramisù con gelato ma il mio consiglio ricade sul tortino di ricotta, piselli e miele. Servizio attento e gentile, i ragazzi della sala sono molto presenti e bravi nel guidarvi nella scelta del giusto vino da abbinare al menu.
Nel complesso esperienza che consiglio vivamente ma il Ristorante Venissa mi ha lasciato un ricordo meraviglioso ed e lì che cercherò di tornare nella mia prossima visita alla Venissa Tenuta.
0 Comments
Leave a Reply. |
Archives
August 2021
Categories |