Ieri, anche se fisicamente a Milano vicino a Porta Genova, sono stata trasportata un po’ più a sud dai sapori marchigiani e abruzzesi della cucina di Orma Bruna . La simpatia della proprietaria e un menu fatto di piatti tipici delle tradizioni locali hanno reso la serata davvero piacevole, lasciandomi con il desiderio di tornare in quelle bellissime regioni italiane. Abbiamo iniziato con le immancabili olive all’ascolana e al tartufo estivo marchigiano (fantastiche!) e con le pallotte cacio e ova al pomodoro, pilastro della cucina abruzzese: polpette di uova, pane e formaggio prima fritte e poi tuffate nel sugo di pomodoro. Tra gli antipasti per gli amanti del genere da provare la lingua di vitello accompagnata da mostarda di peperone dolce di Altino e Pan Brioche. Come primo piatto, una delizia: risotto con cacio abruzzese, vino e pere, contrasto perfetto tra formaggio saporito e dolcezza del frutto, se andate in questo periodo vi consiglio di assaggiarlo! Come secondo buono il coniglio in porchetta con carote e chutney di albicocche. Non mancate di provare anche i dolci, anche quelli davvero tipici! Non hanno deluso le aspettative entrambi quelli assaggiati.
Il Bocconotto di Castel Frentano e variazione di lampone, prelibatezza gastronomica d’Abruzzo. I cremini all’ascolana, fritti senza essere troppo pesanti e accompagnati sapientemente da un sorbetto al Gin Tonic.
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August 2021
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