Per darvi un consiglio per acquistare vino a Milano oggi vi parlo di un piccolo e delizioso locale tra Darsena e Navigli che ho avuto il piacere di scoprire poco prima che l’emergenza sanitaria rivoluzionasse le nostre abitudini. . Il nome definisce già la sua identità: Flor, Born to Be Wine. Attenzione puntata sul binomio vino naturale-cucina in vasocottura per proporre un’offerta nuova e alquanto invitante! Flor è un bistrot con oltre 300 etichette di vini naturali, un’attenta selezione di salumi e formaggi e anche sfiziosi piatti regionali italiani in vasocottura. L’idea che anima Flor è quella di farvi assaggiare vini che derivino da una produzione etica, con una bella storia alle spalle ma che allo stesso tempo siano buoni e piacevoli all’assaggio. Questa è una vera enoteca dove potrete sedervi e gustare il vostro calice al tavolo ma anche scegliere le vostre bottiglie (i ragazzi vi sapranno consigliare al meglio!) e portarle a casa. In questo periodo potete ordinare la consegna a casa direttamente dal loro sito e dalla prossima settimana riapriranno anche per l’asporto! Per il mio aperitivo ho assaggiato un orange wine a base cortese, l’N3, della cantina VNA dell’Oltrepò Pavese (molto fresco, buona struttura) e il Rosa di Fonterenza, un rosato di Sangiovese in purezza da Montalcino (delicatamente fruttato e floreale e fresco) in abbinamento al tagliere con salumi (culatta riserva, prosciutto crudo, coppa e salame) e formaggi (Roquefort AOC Papillon, cheddar inglese), ottime la giardiniera e la mostarda di Pere dell’Ostreria Pavesi dove ho avuto il piacere di mangiare alcuni mesi fa!
Se sceglierete le preparazioni in vasocottura queste arrivano direttamente dalla Trattoria La Madia di Brescia.
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August 2021
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