Il Battimandorlo, Noto

​A una manciata di km da Noto c’è un piccolo rifugio esclusivo, novità di questa estate 2019, il Battimandorlo.
Elegante, estremamente curato in ogni dettaglio, tranquillo, immerso in 8 ettari di terreno agricolo biologico (che produce olive, mandorle e limoni), le sue 5 camere e una cucina gourmet (gestita dal Ristorante Vicari, uno dei più apprezzati di Noto) vi faranno vivere un vero sogno siciliano.

L’ho visitato di sera per una cena dall’atmosfera davvero indimenticabile.
Al calare della luce, dopo il tramonto, si accendono le luci e i tavoli apparecchiati nel cortile diventano teatro di una piccola favola. C’è anche un Micio (di nome e di fatto!) che, senza essere troppo invadente, vi terrà compagnia durante la cena.

Tra gli antipasti ho voluto assaggiare l’arancino proposto in questo caso in versione rivisitata, cioè con un cuore di ricotta aromatizzata al limone: non crederete a quello che sto per dirvi ma, la leggerezza della ricotta, la freschezza del limone e l’impanatura rimasta croccante e non unta lo hanno reso uno degli arancini più leggeri e gustosi allo stesso tempo che abbia mai provato!

Tra i primi, buona la pasta alla Norma: una stella di tortiglioni farciti con gli ingredienti della Norma e ripassati in forno per fare una crosticina (molto buona la salsa di pomodoro!).
Gli spaghetti allo zafferano con gamberetti rossi marinati al basilico su crema di zucchine mi sono piaciuti ma avrei preferito un po’ più di ‘personalità’ (sapori delicati senza però un vero sapore predominante) e soprattutto un po’ più al dente gli spaghetti.

Tra i secondi, buon piatto, ben preparato la Sarda beccafico con caponata.