DSTAgE, Madrid

Una delle mie esperienze gastronomiche più emozionanti di sempre al Ristorante DSTAgE dello Chef Diego Guerrero.
Uno spazio stile industriale molto affascinante e accogliente, mattoni a vista e bellissimi tavoli in legno senza tovaglie, una cucina sorprendente dalle molte influenze internazionali (spagnole, asiatiche, sudamericane), vari giochi di contrasti fra consistenze, sapori e temperature, alcuni piatti realmente sorprendenti, tra i migliori che io abbia mai assaggiato, ogni dettaglio rende una visita al DSTAgE realmente indimenticabile

Tra i piatti che serberò a lungo in memoria:

Tomato Garum: pomodorini freddi ghiacciati, alghe (il ramallo de mar), polvere di alghe passata all’azoto liquido; una composizione incredibile e sorprendente per sapori temperature che si armonizzano ad ogni assaggio

Black: cavolfiore arrostito, olive nere e caviale, cottura meravigliosamente perfetta del cavolfiore, saporito e croccante

Rosa de pimiento asado: un peperonicino rosso spagnolo arrostito, essenza ed ennesima potenza del peperone, un ricordo della mia nonna in un boccone, da commuoversi.

Esponja de Enoki: spugna di radici di funghi enoki con cipolline verdi, barbabietole e alghe

Chawanmushi de foie escabechado y percebe: chawanmushi di foie gras in salamoia e percebe. 
Un altro piatto con influenze orientali, una preparazione giapponese il Chawanmushi, prodotto con semi dell'albero Ginkgo biloba: una zuppa a base di latte e uova cui aggiungono funghi, gamberetti o altro e che viene aromatizzato con salsa di soia, dashi e mirin. 
In questo caso ci sono invece foie gras e percebe, raro e costoso frutto di mare galiziano.
 
Dicesi indimenticabile un piatto che ti emoziona e ti sorprende come raramente capita.
 ‘Maiz’ dello Chef Diego Guerrero è davvero qualcosa di speciale: una nuvola di zucchero filato che accoglie un cuore di gelato di popcorn con meringhe di mango e aromatizzato con aceto di mele, sherry, mais tostato e peperoncino.
Da avvolgere e mangiare come un taco!😍